Archivio Tag: Veglia Diocesana di Preghiera per tutte le Vocazioni

Nei giorni scorsi, durante il Giubileo degli Adolescenti, ho avuto modo di riflettere sulla grande grazia che Dio mi ha fatto donandomi la gioia di ricevere il Ministero del Lettorato in un anno così speciale come questo, in occasione dell’ormai prossima Veglia Diocesana di Preghiera per tutte le Vocazioni. Proprio a Roma, infatti, centinaia di migliaia di adolescenti hanno potuto attraversare la Porta Santa per toccare con mano la Misericordia di Dio, attorno alla quale ruotano tutte le Scritture. E non solo: in questo 2025, il Vescovo Giampaolo ci chiede di lavorare tutti assieme per costruire, nella nostra Diocesi, le Comunità Cristiane Sinodali mettendo al centro proprio la Parola.

Due coincidenze? Non credo… Credo, piuttosto, che il Signore ci stia interpellando, anche per vie diverse, a ricentrarci proprio su quella che è una delle colonne portanti della nostra fede: appunto, la «Roccia della Parola».

Ricevere il Lettorato in questo 2025, assume per me un valore ancora più grande: anche se si tratta di un ministero minore, infatti, sento forte la chiamata di Cristo a incarnare nella mia vita la sua Parola, seppur con i miei limiti e le mie fragilità. Ma d’altra parte, come scriveva San Paolo, noi abbiamo “un tesoro racchiuso in vasi di creta, una straordinaria potenza che non viene da noi, ma appartiene a Dio” (2Cor 4,7). Allora, anche se riconosco il mio essere “creta”, anche se so di essere fragile, sono comunque certo che la straordinaria potenza del tesoro che è la Parola di Dio colmerà i miei limiti e mi permetterà di conformarmi sempre più a essa, così da portarla agli altri nella mia vita e, a Dio piacendo, nel ministero sacerdotale.

 

Daniele Mozzato
Seminarista

Immagine Articolo Daniele Mozzato (Lettorato)

L’équipe della Pastorale Vocazionale diocesana propone, quest’anno presso l’Unità Pastorale Navicella-San Michele Arcangelo di Chioggia, una settimana (da domenica 14 a domenica 21 aprile) di sensibilizzazione e preghiera sul tema vocazionale.

La parola ‘vocazione’ potrebbe apparirci ormai desueta o riguardante solo alcune categorie (di solito, sacerdoti e consacrate/i), sebbene in realtà riguardi tutti i battezzati ed esprima il disegno di Dio per ciascuno di noi. Vocazione è infatti donare la propria vita accogliendo e intrecciando con gioia due sogni: quello di Dio e quello nostro, che mai si contraddicono.

La settimana vocazionale, che avrà come titolo “Creare Casa” (ChV, 217), vuole essere un momento di condivisione di testimonianze vocazionali, che aiutino a guardare la vita nel suo svolgersi cristianamente. Il poliedro di vocazioni – dono di Dio – è una ricchezza per la chiesa e per il mondo ed è bello poterle narrare sempre per il bene di tutti e per illuminare la strada dei più giovani.
La stessa Veglia Diocesana di Preghiera per tutte le Vocazioni, che si svolgerà giovedì 18 aprile, alle ore 21:00, presso la chiesa della Beata Vergine Maria della Navicella, metterà in luce il dono di una particolare storia vocazionale. Alla preghiera siamo tutti invitati, in particolare i giovani.

“Creare Casa”, infine, è anche il tema della 61^ Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, che quest’anno si celebrerà domenica 21 aprile. Tutti i sacerdoti e gli animatori liturgici sono chiamati a dare particolare rilievo a questa Giornata invitando i fedeli alla preghiera.
Il tema suggerisce un invito per le nostre comunità, ossia cercare di creare spazi possibili di accoglienza perché ciascuno possa far crescere e coltivare la propria vocazione.

 

Don Giovanni Vianello
Direttore dell’Ufficio Diocesano Vocazioni

La Preghiera Vocazionale è un appuntamento vicariale mensile nato con l’intento di “tenere accesa la fiamma della preghiera per tutte le vocazioni”. E, per il Vicariato di Chioggia, si svolge nella chiesa del Seminario Vescovile, curata dal Centro Diocesano Vocazioni ogni primo giovedì del mese.

La preghiera si suddivide principalmente in tre momenti: la lettura della Parola, la riflessione di un sacerdote (preziose, per quest’anno, sono state le riflessioni di don Giuseppe Cremonese) e l’adorazione eucaristica: l’adorazione è un momento privilegiato per stare a “tu per tu” con Gesù Eucaristia, aiutati anche dall’ascolto di brani musicali, alcune letture spirituali e canti.

La Preghiera Vocazionale ha, poi, il suo “appuntamento culmine” nella Veglia Diocesana di Preghiera per le tutte le Vocazioni, che, per l’Anno Pastorale 2022-23, si è svolta nella serata di giovedì 27 aprile 2023 presso la chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova di Rosolina (RO) ed è stata presieduta dal Vescovo Giampaolo Dianin.

Da un punto di vista personale, la Preghiera, per me, diventa davvero un momento in cui il tempo sembra fermarsi: mi aiuta a mettermi davanti al Signore per stare “solo” con Lui.
Spesso siamo travolti da molti impegni, dalla frenesia delle giornate ed è facile che anche la preghiera personale si trasformi in una tra le tante “cose da fare”, con il rischio che diventi semplicemente un’abitudine; invece, avere un luogo, anche fisico, aiuta a vivere un dialogo con Gesù più consapevole e
a guardare la propria fragilità sapendo che c’è Qualcuno che ti guarda e che ti sostiene anche quando la speranza può venire meno, una speranza che preghiamo possa essere per tutti i chiamati.

Dopo cinque anni di questo percorso, si è assistito a un numero crescente di presenze: un barlume che incoraggia ad andare avanti nella consapevolezza che ogni vocazione sboccia come dono di Grazia e, oggi più che mai, se ne sente il bisogno.

 

Giulia Alfiero
Membro del Centro Diocesano Vocazioni